L’art. 38 comma 1 D.Lgs. 163/2006, come modificato dall’art. 33 comma 2 Legge 134/2012, esclude dal novero delle situazioni aziendali impeditive della partecipazione alle gare pubbliche le ipotesi di ammissione al concordato con continuità aziendale o di pendenza del relativo … Continua a leggere
Deve essere annullata con rinvio la sentenza che ometta di motivare adeguatamente in ordine al nesso di causalità tra falsità in bilancio e bancarotta documentale impropria, dovendosi affrontare la specifica questione se le false appostazioni contabili siano causa o concausa … Continua a leggere
La condotta di bancarotta semplice di cui all’articolo 217 primo comma n. 1 Legge Fallimentare, laddove consista in spese che si assumono ingiustificate in quanto ritenute non utilizzabili per soddisfare bisogni essenziali per il sostentamento dell’imprenditore e della sua famiglia, … Continua a leggere
L. Fall., art. 217, comma 1, n. 4, secondo cui è punibile la condotta dell’imprenditore che “ha aggravato il proprio dissesto, astenendosi dal richiedere la dichiarazione del proprio fallimento o con altra grave colpa“, deve essere interpretato nel senso che … Continua a leggere
Il concordato preventivo non esclude la configurabilità del reato tributario di cui all’art. 10-ter D.Lgs. 74/2000, con particolare riferimento al debito IVA scaduto e da versare, il quale deve essere sempre pagato per intero, a prescindere dalla presenza o meno … Continua a leggere
Appartiene alla giurisdizione della Corte dei Conti l’autonomo e differenziato giudizio di responsabilità amministrativo-contabile che consegue all’accoglimento della domanda di equa riparazione per eccessiva durata della procedura concorsuale: in tal caso il curatore risponde a titolo di colpa grave se … Continua a leggere
Nonostante un unico precedente contrario della Suprema Corte (Cass. sez. V 8829/2009), isolato e non costituente diritto vivente, si applica anche alla bancarotta fraudolenta patrimoniale documentale impropria la circostanza aggravante ad effetto speciale di cui all’art. 219 Legge Fallimentare, poichè … Continua a leggere
Perchè una società commerciale possa avvalersi della detrazione dell’I.V.A. sulle operazioni passive non sono sufficienti il semplice riconoscimento della qualità di soggetto passivo d’Iva in relazione all’iscrizione nel registro delle imprese e la titolarità della partita Iva, ma occorre valutare, … Continua a leggere
Ai fini della concedibilità del sequestro conservativo di cui all’art. 316 c.p.p., per la individuazione dei beni mobili ed da sottoporre a misura cautelare reale non rileva la loro formale intestazione, ma che l’imputato ne abbia la disponibilità “uti dominus”, … Continua a leggere
Poichè nel reato di bancarotta fraudolenta impropria per dissipazione la condotta consiste nello sperpero del patrimonio aziendale per scopi del tutto estranei all’impresa, è da annullare per vizio di illogicità la sentenza che, nell’affermarne la sussistenza, attribuisce il decremento patrimoniale … Continua a leggere