Sintesi pratica degli obblighi per società e associazioni sportive dilettantistiche circa la dotazione e gestione dei defibrillatori cardiaci dal 1° luglio 2017 (con ipertesto delle relative norme) [Armando Argano in www.dirittomedicinasport.it ].

Cliccando direttamente su questo post è possibile consultare un agile articolo, con comodo ipertesto delle norme, con cui l’Avv. Armando Argano sintetizza in termini pratici gli obblighi per società e associazioni sportive dilettantistiche circa la dotazione e gestione dei defibrillatori cardiaci dal 1° luglio 2017.

“La responsabilità del dirigente e del tecnico nelle associazioni sportive dilettantistiche” [Corso di aggiornamento per insegnanti tecnici di Judo del Lazio].

L’Avv. Armando Argano – Maestro 4° Dan di Judo e docente presso la Scuola di Formazione Tecnici del Comitato Regionale Lazio della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali – il 24 giugno 2017 terrà una relazione sul tema ”La responsabilità … Continua a leggere

E’ reato di pericolo presunto l’assunzione di sostanze dopanti ex art. 9 comma 1 Legge 376/2000, ma non può essere ritenuto sussistente sulla sola base della manifestazione dell’intento di farne uso, che da solo non consente di superare la soglia del ragionevole dubbio [Cassazione Penale, Sez. III, 19 aprile 2016 n. 16066].

Il delitto di assunzione di sostanze dopanti cui all’art. 9 comma 1 Legge 376/2000, pur essendo reato di pericolo presunto, non può essere ritenuto sussistente sulla sola base della – ancorchè chiara – manifestazione dell’intento, ma, per superare la soglia … Continua a leggere

Il medico sportivo condannato per fatti concernenti il doping può essere iscritto nel registro dei provvedimenti del Tribunale Antidoping del CONI ancorchè non tesserato con federazioni nazionali [T.A.R. Lazio Roma Sez. III quater, 20 aprile 2016 n. 4575]

E’ legittima, avendo natura meramente ricognitiva e non provvedimentale, l’iscrizione del medico specializzato in medicina dello sport, ancorchè non tesserato con alcuna federazione nazionale, nel registro dei provvedimenti assunti dal Tribunale Antidoping del C.O.N.I., che reca appunto l’elenco dei soggetti … Continua a leggere

L’acquisto di sostanze “dopanti” vietate, al fine di incrementare la massa muscolare, costituisce ricettazione anche nel caso di uso strettamente personale [Cassazione Penale, Sez. II, 14 aprile 2016 n. 15680].

Risponde del delitto di ricettazione ex art. 648 c.p. chiunque acquisti o riceva farmaci e sostanze dopanti provento del delitto di cui all’ art. 9 comma 7 Legge 376/2000, anche se per soli fini edonistici personali, poichè l’elemento del profitto, … Continua a leggere