Quale giudice di stato membro dell’Unione Europea deve decidere sul mantenimento dei figli se questi vivono all’estero? – Cassazione Civile Sezioni Unite (ordinanza) 7 aprile 2014 n. 8049

Al fine di assicurare un’interpretazione uniforme, deve essere chiesto alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea di indicare quale sia il criterio da applicarsi, per la determinazione della giurisdizione, al caso della domanda volta a conseguire la corresponsione del mantenimento dei … Continua a leggere

Responsabilità medica: il danno da la perdita di chance può sussistere anche nel caso di intervento chirurgico errato su paziente con diagnosi già infausta – Cassazione civile Sez. III, 27 marzo 2014 n. 7195

In tema di responsabilità medica, dà luogo a danno risarcibile l’errata esecuzione di un intervento chirurgico praticabile per rallentare l’esito certamente infausto di una malattia, che abbia comportato per il paziente, “più probabilmente che non”, la perdita e della chance … Continua a leggere

Sanciti i criteri di distinzione tra la concussione e la indebita induzione a fare o promettere utilità, nonchè di entrambe le fattispecie con i delitti corruttivi – Corte di Cassazione Sezioni Unite Penali 14 marzo 2014 n. 12228

A seguito della riforma dei reati contro la pubblica amministrazione introdotta dalla Legge 190/2012, il delitti di concussione e di induzione indebita a fare o promettere utilità si distinguono come segue: ricorre l’ipotesi della concussione di cui all’art. 317 cod.pen. … Continua a leggere

Dopo la “medicina difensiva” la “difesa difensiva”? La Suprema Corte afferma, sia pur su questione di rito, che “in presenza di un contrasto giurisprudenziale, è dovere professionale del difensore quello di agire, cautelativamente, in base all’interpretazione della norma, quand’anche non condivisa, che comporterebbe maggiori rischi per il suo cliente” (Cassazione Civile, Sezione VI – 3, Ordinanza 28 febbraio 2014 n. 4790) [Armando Argano - 16-3-2014]

Non interessa, qui, se la condotta professionale dell’avvocato della parte ricorrente per cassazione sia stata, nella specie, all’altezza o meno del compito, ogni lettore potrà farsi la propria idea. Il grave problema posto dalla decisione in commento sta piuttosto nel … Continua a leggere