Non è ravvisabile la condotta di favoreggiamento della prostituzione di cui all’art. 3 n. 8 Legge 75/1958, nel fatto di chi conceda in locazione un appartamento ad una prostituta a prezzo di mercato (altrimenti potrebbe ipotizzarsi lo sfruttamento), anche se … Continua a leggere
Perchè una società commerciale possa avvalersi della detrazione dell’I.V.A. sulle operazioni passive non sono sufficienti il semplice riconoscimento della qualità di soggetto passivo d’Iva in relazione all’iscrizione nel registro delle imprese e la titolarità della partita Iva, ma occorre valutare, … Continua a leggere
L’accertamento della c.d. lottizzazione negoziale di cui all’art. 30 D.Lgs. 380/2001, implica la verifica degli elementi dai quali è possibile desumere in maniera non equivoca la destinazione a scopo edificatorio degli atti posti in essere dalle parti, ma a tal … Continua a leggere
Ancorchè giudicata illecita in sede civile, è soggetta ad autonoma valutazione da parte del Giudice Contabile la condotta del pubblico dipendente integrante mobbing nei confronti di altro pubblico dipendente, in quanto causa di lesione suscettibile di risarcimento sulla base dei … Continua a leggere
Ricade nella giurisdizione del giudice ordinario la domanda, svolta ai sensi dell’art. 132 D.P.R. 10 gennaio 1957 n. 3, con cui si chiede l’accertamento dell’illegittimità del diniego di riammissione in servizio da parte di una pubblica amministrazione, in quanto basata … Continua a leggere
Ai fini della concedibilità del sequestro conservativo di cui all’art. 316 c.p.p., per la individuazione dei beni mobili ed da sottoporre a misura cautelare reale non rileva la loro formale intestazione, ma che l’imputato ne abbia la disponibilità “uti dominus”, … Continua a leggere
Appartiene alla giurisdizione della Corte dei Conti la controversia avente ad oggetto il risarcimento del mero danno all’immagine subito da società a capitale pubblico interamente partecipata da enti territoriali, in conseguenza di illeciti commessi dal suo amministratore, in appalto gestito … Continua a leggere
Risponde di omicidio a titolo di dolo eventuale chi, pur ponendo in essere una condotta diretta ad altri scopi, si rappresenti la concreta possibilità del verificarsi di ulteriori conseguenze della propria azione e nonostante ciò agisca accettando il rischio di … Continua a leggere
L’opera professionale del notaio non si riduce al mero compito di accertamento della volontà delle parti e di direzione nella compilazione dell’atto, ma si estende alle attività preparatorie e successive perchè sia assicurata la serietà e la certezza degli effetti … Continua a leggere
Il consenso informato del paziente ad un trattamento chirurgico non si estende ad un intervento diverso e dalle diverse possibili conseguenze (nella specie è stata cassata la sentenza che aveva ritenuto tale estensione, peraltro immotivatamente discostandosi dalle risultanze della consulenza … Continua a leggere